Il sistema di esecuzione in ambito manifatturiero (MES), è una soluzione che può essere implementata nel processo di produzione per aumentare l’efficienza e l’accuratezza della produzione stessa.
Le aziende possono beneficiare di questa integrazione con la gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM), la gestione della supply chain (SCM) e la pianificazione delle risorse aziendali (ERP) per trasformare i processi produttivi in termini di controllo e sincronizzazione.
Il MES ha sostituito le operazioni manuali cartacee per trasmettere le informazioni più rapidamente e migliorare il processo decisionale. I principali vantaggi includono il miglioramento dell’inventario, il monitoraggio del lavoro e la capacità di controllare costantemente l’efficienza dei centri di lavoro, degli operatori e delle attrezzature.
Considerando le possibili applicazioni del MES possiamo distinguere le industrie manifatturiere discrete e quelle di processo. Queste ultime includono prodotti chimici, petrolio e gas, carta, cibo e bevande, ecc. Mentre quelle discrete includono il settore automobilistico, sanitario, aerospaziale e della difesa.
La crescita delle industrie manifatturiere insieme alle politiche governative per aumentare gli investimenti diretti esteri per le nazioni emergenti accelera la crescita del mercato dei sistemi di produzione manifatturiera e fornisce un futuro promettente in questo settore.
Ma facciamo un passo indietro.
L’analisi dei dati, IoT e il cloud sono tecnologie che caratterizzano la quarta rivoluzione industriale, fornendo ai produttori un percorso verso pratiche più intelligenti, che a loro volta forniscono l’intelligenza e la visibilità necessarie per ottimizzare la loro efficienza operativa.
L’industria 4.0 in definitiva fornisce le giuste informazioni, al momento giusto e alle persone giuste.
Ciò porta ad un più alto grado di connettività tra il livello di automazione e il sistema di esecuzione della produzione. Anche le aree che potrebbero essere state ritenute meno importanti o troppo difficili da “connettere” possono ottenere la giusta attenzione, e ciò significa una chiara visione dell’intero piano di produzione.
I produttori che cercano di migliorare le loro prestazioni di produzione dovrebbero cercare soluzioni complete che comprendano una gamma di funzionalità. L’ERP – Enterprise resource planning -dovrebbe fornire la pianificazione della produzione e gestione dei materiali. L’ EAM – Enterprise asset management – approfondimenti operativi sulle attività di manutenzione, in modo da evitare potenziali interruzioni della produzione. Mentre l’intelligenza della macchina e l’analisi dei dati per guidare il miglioramento continuo è fornita dalla funzionalità MES.
Con questi tre sistemi collegati, è possibile accedere alle informazioni aziendali critiche in tempo reale e iniziare a dipingere un’immagine più chiara delle operazioni di produzione.
Riconoscere il valore di questi strumenti è un conto, ma decidere concretamente di reimpostare il lavoro aziendale, è un’altra faccenda. Il più grande ostacolo all’adozione è il costo e il tempo percepiti per la migrazione da sistemi legacy e la digitalizzazione dei processi manuali. Eppure, a lungo termine, il mantenimento delle tecnologie di status quo può costare caro ai produttori, piuttosto che investire e implementare tecnologie avanzate.
Se i produttori utilizzano l’Industry 4.0 al massimo del proprio potenziale, saranno in grado di migliorare la collaborazione al di fuori dei propri stabilimenti e coinvolgere la più ampia catena di fornitura – dai fornitori di materie prime, fino ai centri di distribuzione – per ottimizzare le loro operazioni.